SENZA CORAZZE SI RISORGE – Luigino Bruni
Le storie delle comunità, delle organizzazioni, dei movimenti che sono stati capaci di vivere oltre la stagione dei fondatori, presentano alcune costanti: hanno avuto dei riformatori e hanno saputo raccontare storie nuove accanto a quelle fondative. I riformatori consentono a un carisma fondativo di restare vivo e fecondo, e alle comunità di tornare alle domande carismatiche originarie cambiando le risposte. Quando i riformatori non arrivano, o vengono osteggiati e non riconosciuti, le esperienze carismatiche e ideali inevitabilmente declinano per mancanza di presa sul presente, e quindi per carenza radicale di giovani e di “vocazioni”, dovuta all’incapacità di tradurre il primo messaggio e la prima esperienza.
http://www.avvenire.it/Commenti/Pagine/la-voce-dei-giorni-bruni-3-aprile.aspx